I tappeti orientali possono essere considerati alla stregua di esseri viventi: durano secoli, cambiano aspetto nel tempo, e raccontano la propria storia attraverso ogni piccola imperfezione. Proprio come noi, invecchiano, mutano sfumature, perdono parte del vello e, talvolta, hanno bisogno di interventi estetici o strutturali.
I segnali da non sottovalutare
Come accade con le persone a noi più vicine, è difficile notare i cambiamenti lenti e progressivi. Lo stesso succede con i tappeti: piccoli danni o segni di usura passano inosservati a chi li vede ogni giorno.
Alcuni segnali che indicano un tappeto in difficoltà:
- Scricchiolii quando lo si stringe: segno di polvere accumulata che può danneggiare le fibre
- Angoli rovinati o bordi che iniziano a cedere
- Frange spezzate o disordinate
- Colori spenti o zone più sottili, lisce al tatto
Spesso, i problemi diventano evidenti solo dopo un lavaggio professionale, quando la polvere, che agiva da “maschera”, viene rimossa.
Come prendersene cura al meglio
Per capire se il tuo tappeto è sano:
- Verifica la composizione di trama e ordito (lana, seta, cotone)
- Evita detergenti in polvere che si infiltrano nelle trame
- Non trascurare frange e bordi: piccole riparazioni oggi evitano danni maggiori domani
- Conserva il tappeto in un ambiente asciutto e ben ventilato
Restauriamo la bellezza del tuo tappeto
Nel nostro laboratorio, esperti restauratori sono in grado di:
- Riparare bordi, angoli e frange
- Recuperare zone danneggiate o consumate
- Prevenire attacchi da tarme o muffa
Agire in tempo è la chiave per preservare il valore del tuo tappeto ed evitare interventi costosi in futuro.